Comunità "Eridano dopo di noi"

Comunità socio-riabilitativa per persone con disabilità prive di riferimento familiare (ex art. 57 R.R. 4/2007).

Cosa facciamo

La comunità socio-riabilitativa (ex art. 57 del R.R. n. 4/2007) è una struttura residenziale socio-assistenziale a carattere comunitario destinata a persone con disabilità fisica, intellettiva e sensoriale, di età compresa tra i 18 e i 64 anni, privi del sostegno familiare o per i quali la permanenza nel nucleo familiare sia valutata temporaneamente o definitivamente impossibile.

Finalità:
- attuare un progetto di residenzialità attiva;
- perseguire l’inserimento sociale e lavorativo;
- avviare percorsi di autonomia che possano portare a scelte di vita sempre più indipendente.

Caseari insieme

Tra le esperienze del laboratorio gastronomico, l’opportunità offerta ai nostri ragazzi da Slow Food ed il Caseificio Lanzillotti di cimentarsi nella produzione di mozzarelle e formaggi è una delle più coinvolgenti e gratificanti. Al di là dell’enorme piacere del gustare o offrire il prodotto finito, la stimolazione sensoriale che il tatto, l’olfatto, il gusto ricevono durante l’attività ha ricadute inimmaginabili in termini di attivazione ed applicazione.

Casa mia

Progetto riservato agli ospiti che, nell’ambito del loro progetto riabilitativo, abbiano raggiunto livelli di autonomia tali da poter iniziare a sperimentare percorsi di vita indipendente, per quanto parziali e limitati nel tempo. Lo spazio abitativo loro destinato ha bassi standards assistenziali ed ampi spazi di autogestione per consentire loro di esprimere e perseguire i loro bisogni ed interessi reali. Il progetto tende ad agevolare il processo di deistituzionalizzazione che, per quanto previsto dalla Convenzione Onu rispetto ai diritti delle persone con disabilità, è spesso disatteso per l’assenza di servizi intermedi che garantiscono percorsi e contesti semi-protetti nei quali attuarlo.

Noi gli artigiani speciali

I nostri ospiti sono impegnati nella realizzazione di manufatti attraverso l’utilizzo di tecniche e materiali diversi: ceramica, tessuti, pasta di sale, gomma crepla. L’obiettivo è quello di rendere la persona con disabilità in grado di “generare valore”. Il ricavato della vendita di questi manufatti, singolarmente o con la formula della bomboniera solidale (da rendere cliccabile per la pagina bomboniere solidali che potremmo creare per promuovere le bomboniere) consente alla cooperativa di implementare i laboratori con ulteriori strumenti e materiali e di garantire ai ragazzi degli extra quali il bar e la pizzeria per i quali spesso non si hanno risorse dedicate.

STUDENTI ATTIVI

All’interno di questo laboratorio sono implementate una serie di attività didattiche al fine di mantenere e potenziare conoscenze ed abilità acquisite nel corso degli anni scolastici ed in generale di acquisire e sviluppare conoscenze legate all’insuperato “leggere, scrivere e far di conto” quale base fondante della crescita culturale e delle autonomie sociali dell’ospite. Fondamentale è l’utilizzo di ausili strumentali e tecnologici, oltre che di linguaggi e tecniche specifici per garantire percorsi individualizzati ed efficaci ad un ampio ventaglio di disabilità.
La comunità è destinata a persone con disabilità fisica, psichica, sensoriale ed intellettiva, di età compresa tra 18 e i 64 anni, privi del sostegno familiare o per i quali la permanenza nel nucleo familiare sia valutata temporaneamente o definitivamente impossibile.

La domanda per l’accesso va inoltrata dalla famiglia/tutore/amministratore di sostegno, corredata da specifica documentazione clinica, alla P.U.A. (Porta Unica di Accesso) del Distretto di residenza del disabile su specifico modulo. L'Ammissione alla Comunità avviene attraverso la preventiva Valutazione Multidimensionale. Successivamente viene elaborato il P.A.I. (Piano di Assistenza Individualizzato) che definisce la durata della presa in carico e gli obiettivi da raggiungere.
La domanda di accesso può essere inoltrata dalla famiglia del disabile anche privatamente per una presa in carico temporanea per esigenze di sollievo familiare.

La retta giornaliera per l’ospitalità nella Comunità Socio Riabilitativa risulta pari a € 64,38.
La retta comprende una quota sanitaria giornaliera a carico della ASL nella misura del 40%, e una quota sociale giornaliera a carico dell’utente. Di tale quota potrà farsi carico il Comune di appartenenza dell’utente se e nella misura prevista dal regolamento comunale in base ai livelli di reddito.
In presenza di diversamente abili gravi, le prestazioni erogate nella Comunità trovano copertura con oneri a carico della ASL competente in misura non inferiore al 70% della retta totale.

Sono escluse dalla retta le seguenti spese:
Prestazioni sanitarie (visite specialistiche, prestazioni sanitarie, farmaci non esenti, ecc.);
Beni personali (abbigliamento, profumi, ecc.);
Soggiorni climatici estivi e invernali;
Prestazioni straordinarie di cura personale (parrucchiere, pedicure, ecc.).

La comunità offre:
assistenza tutelare diurna e notturna;
attività educative indirizzate all’autonomia;
attività riabilitative mirate all’acquisizione e al mantenimento delle capacità comportamentali, cognitive ed affettivo-relazionali;
attività di socializzazione;
somministrazione pasti;
trasporto.

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Carta dei servizi

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